Trachemys scripta presenti sulle spiagge a seguito delle recenti mareggiate e piene fluviali.

A seguito delle recenti mareggiate e piene fluviali si rinvengono sulle spiagge numerosi esemplari della specie esotica invasiva di rilevanza unionale tartaruga palustre americana (Trachemys scripta). Il D.Lgs. 230/2017 all’art. 6 dispone che le specie esotiche invasive di rilevanza unionale non possono essere né detenute, anche in confinamento, né trasportate, né rilasciate nell'ambiente. Tale Decreto prevede che le Regioni individuino dei centri di detenzione permanente a cui i privati cittadini possano affidare i propri animali da compagnia e che, come precisato nel piano di gestione nazionale della specie Trachemys scripta adottato dal Ministero dell’Ambiente con D.M. 370/2022, possono accogliere anche gli individui ritrovati abbandonati in parchi urbani o aree naturali. Nell’ambito dell’attuazione del piano di gestione le Regioni possono individuare anche temporaneamente strutture di detenzione per gli esemplari di Trachemys scripta catturati in natura. In alternativa al conferimento presso centri di detenzione è prevista la soppressione eutanasica, secondo le modalità descritte nel piano di gestione nazionale. Il Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna, competente per la gestione delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale appartenenti alla fauna eteroterma si sta attivando per individuare strutture di detenzione temporanea in cui raccogliere gli esemplari attualmente presenti sulle spiagge. I cittadini che raccolgano degli esemplari di Trachemys scripta non possono detenerli né rilasciarli nell’ambiente (sia urbano che naturale), ma devono consegnarli ai centri di detenzione già individuati in Regione (riferimenti sul sito https://ambiente.regione.emiliaromagna.it/it/parchi-natura2000/sistema-regionale/esotiche-invasive/c...) o a quelli che saranno individuati in questa fase emergenziale e di cui verrà data successiva comunicazione ai soggetti coinvolti. Si ricorda infine che oltre agli esemplari di Trachemys scripta potrebbero essere rinvenibili anche esemplari della specie autoctona Emys orbicularis, specie rigorosamente protetta (All. IV della Direttiva Habitat 92/43/CE) e tutelata anche dalla L.R. 15/2006 relativa alla fauna minore; richiede quindi di essere trattata in maniera differenziata rispetto all’esotica invasiva. Per tali esemplari è vietata la cattura e la detenzione e pertanto, in caso di prelievo accidentale occorre provvedere al suo immediato rilascio nel corso d’acqua di provenienza o in altra zona umida idonea.